William Raineri intervistato da Marie Claire Maison
Il nostro founder e direttore creativo, William Raineri, è stato recentemente intervistato dalla prestigiosa rivista Marie Claire Maison. Nell’intervista, William ha esplorato l’evoluzione delle etichette vinicole e i principi fondamentali del design che le rendono uniche.
L’evoluzione delle etichette vinicole
Durante l’intervista, Raineri ha evidenziato come le etichette dei vini, in particolare quelle del Prosecco, abbiano visto una notevole evoluzione dagli anni ’90. “In generale, dagli anni ‘90 in poi c’è stata una costante evoluzione per creare interesse sul prodotto, specie di fascia media e medio-bassa, dove non basta la qualità del vino a fare la differenza” ha affermato. Ha anche fatto riferimento alla Francia, dove etichette storiche come quella di Dom Perignon continuano a essere utilizzate, valorizzando il legame con la tradizione.
I tre obiettivi del design di successo
Raineri ha delineato i tre obiettivi principali che guidano la creazione di una buona etichetta nella grande distribuzione:
1. Riconoscibilità immediata del vino;
2. Sensazione di qualità attraverso il design grafico;
3. Elemento sorpresa per il consumatore domestico.
La semplicità come chiave di successo
Raineri ha poi parlato della semplicità nel design, paragonandola a un piatto ben cucinato: “Se cucini bene, con pochi ingredienti, diventa senza tempo”. Ha espresso anche il suo sogno di lavorare sull’etichetta di Biondi-Santi, una vera icona del vino italiano, cantina pioniera nella produzione del Brunello di Montalcino.