UBI BANCA International Banking Forum

Raineri Design progetta il logo, la corporate image e cura l’art direction dell’evento di Ubi Banca.

The Banking System as a Driving Force for the Development of the Countries and their Economies

Il 18 e 19 Giugno si è tenuto l’”International Banking Forum UBI”, un’iniziativa giunta alla sua quarta edizione che ogni due anni raccoglie le principali banche corrispondenti estere allo scopo di facilitare le relazioni commerciali del Gruppo Ubi Banca con il mondo finanziario internazionale. In questa edizione 70 banche, oltre 100 persone tra cui 20 relatori hanno testimoniato il successo di un’iniziativa che è venuta consolidandosi nel tempo e alla quale il team organizzatore si è dedicato con impegno e professionalità.

Benchè lo spirito del Forum sia innanzitutto quello di sviluppare la collaborazione con i nostri partner finanziari internazionali, ci è sembrato di poter rispondere a un’esigenza sempre più sentita dagli attori bancari, e quindi dai partecipanti, attraverso un evento che parlasse di banca in termini di “forza positiva” e non “attività tossica”, di soggetto partecipe della vita economica e sociale di un Paese nel lungo periodo e non di speculatore che cerca di massimizzare il profitto di breve.

Tra i relatori abbiamo avuto l’onore di ospitare il Professor Mario Masini, Ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università degli Studi di Bergamo, la Professoressa Laura Viganò, Rettore della Facoltà di Economia della stessa Università, il Dottor Giovanni Majnoni, Executive Director alla World Bank per Italia, Albania, Grecia, Portogallo e Friedhelm Boschert, Chairman di Volksbank International. Altri qualificati contributi sono giunti da realtà bancarie che operano in Sud America, in Russia, in Africa, in India, nel Far East e da alcuni operatori specializzati nel credito allo sviluppo delle imprese e nella micro finanza, rispettivamente la nostra Centrobanca e Microventures SpA.

I lavori del Forum hanno fornito spunti interessanti su temi quali il fenomeno migratorio degli stranieri, l’energia rinnovabile, e i collegati investimenti in innovazioni tecnologiche, la dinamicità del tessuto micro-imprenditoriale nell’agribusiness e la micro finanza: tutte “opportunità” che solo in tempi recenti il settore bancario ha cominciato a ritenere meritevoli di iniziative specifiche. Relatori e partecipanti, infatti, si sono ritrovati a parlare di progetti, prodotti e strategie innovative che non solo nei mercati emergenti, ma anche in quelli sviluppati, possono essere utilmente impiegati per aumentare l’efficacia dell’azione della banca sul proprio mercato.

20 Giugno 2009